Si
è conclusa da poco tempo una interessante ed intensa fase di formazione
e specializzazione che ha interessato alcuni volontari
dell’Associazione guidata dal presidente Francesco Mighali.
Infatti,
dopo vari altri corsi di specializzazione che hanno riguardato il primo
soccorso sanitario, l’antincendio, la guida in fuoristrada, la
viabilità, questa volta i Volontari dell’Associazione si sono cimentati
nell’apprendimento di tecniche alpinistiche, speleologiche e di
arrampicata, quindi all’uso di corde, imbracature, moschettoni e
carrucole, tutto ciò al fine di conseguire le capacità tecniche di
operare in condizioni ed ambienti estremi. Calarsi in un pozzo, in una
cisterna o lungo una scarpata, procedere all’evacuazione di civili da
un terrazzo o da un edificio di particolare altezza, sono queste le
tecniche che hanno appreso i volontari che sono così oggi in grado di
intervenire e portare il primissimo soccorso in attesa delle altre
squadre, ad esempio dei VV. FF. Il corso è stato voluto dal presidente
Francesco Mighali, che, peraltro, è riuscito ad ottenere un
finanziamento dal Centro Servizi Volontariato Salento che ha ritenuto
tale iniziativa utile ed innovativa, tenendo conto che il territorio
salentino richiede oramai anche questo tipo di specializzazione dei
Volontari della Protezione Civile. L’Associazione ha potuto mostrare
tali tecniche ed il livello di preparazione raggiunto in occasione
delle ultime due esercitazioni di Protezione Civile che si sono svolte
a Seclì ed a Collepasso, dove i Volontari hanno potuto simulare
l’evacuazione di civili da un edificio scolastico, da una torre e da un
edificio pubblico. In tali circostanze hanno ricevuto numerosi elogi
dalle autorità presenti. Il presidente Mighali e tutti i Volontari sono
già al lavoro per programmare un secondo corso base di specializzazione
di tecniche verticali ed un corso di ulteriore aggiornamento e
specializzazione per coloro che hanno già preso parte al primo livello.