BARI - L’Acquedotto pugliese si scusa con le popolazioni del Salento che da diversi giorni stanno avvertendo forti disagi per le restrizioni in atto nell’erogazione dell’acqua. «Dai primi di dicembre 2005 - dice l’Aqp in un comunicato - abbiamo dovuto procedere a delle restrizioni di pressione in 20 comuni della provincia di Lecce e siamo coscienti del grande disagio provocato alle popolazioni. Ce ne scusiamo».
«Per le stesse ragioni - prosegue il comunicato - che hanno condotto alle suddette restrizioni, dovute al fatto che abbiamo avuto una riduzione progressiva di disponibilità d’acqua in ragione delle disposizioni sul prelievo di acqua da falda, informiamo le popolazioni della provincia di Lecce, compreso il capoluogo, che è necessario procedere ad ulteriori ed indifferibili interventi di riduzione del flusso idrico dalle ore 18,00 alle ore 6,00 a partire da lunedì 6 febbraio p.v.
Siamo profondamente dispiaciuti. Assicuriamo che stiamo facendo di tutto affinchè i disagi conseguenti siano limitati soprattutto nel tempo e che la situazione possa ritornare alla normalità in tempi brevi».
Ulteriori informazioni possono essere richieste al numero verde del call center dell’Aqp: 800/735.735.
(fonte "La Gazzetta del Mezzogiorno")